«Non si crede se non si ama», diceva il Cardinale Newman [John Henry Newman, teologo, filosofo e cardinale inglese, 1801-1890; beatificato nel 2010], e prima di lui sant’Agostino, perché quando io non amo non m’interessa nulla se anche quell’altro vuole intervenire nella mia vita; non voglio riconoscerlo, non accetto che egli mi scelga. Qual è il primo atto con cui una figliola ama colui che la sceglie, quando gli dice di sì? Se tu Rachele non accettavi che Ludovico ti scegliesse, tu non l’amavi. Il primo atto con cui tu ami colui che ti ama è accettare il suo amore, è volere accettare che uno ti abbia eletto. Allora la fede, in quanto è riconoscimento e accettazione di una elezione divina, già suppone l’amore: senza l’amore non c’è mai la fede.
Un principio di amore è sempre necessario nella fede, non sarà l’amore perfetto, perché c’è anche la fede senza la carità, ma un principio di amore anche antecedentemente alla caritas, che suppone già la presenza di Dio nel cuore dell’uomo, c’è sempre nell’atto di fede. Così vedete che la fede è un po’ tutta la vita religiosa d’Israele e prima di tutto la fede non è un inizio assoluto, perché la fede suppone invece l’inizio di Dio. La fede rimane una risposta dell’uomo a una iniziativa divina. Se Dio non interviene a chi vuoi credere?
“You cannot believe, if you do not love”, Cardinal Newman said (John Henry Newman, theologian, philosopher, English Cardinal, 1801-1890; beatified on 2010), and before him Saint Augustine, because when I do not love, I do not care if also the other wants to be in my life; I do not want to recognize him/her, I do not accept to be chosen by him/her. What is the first action, with which a girl loves the a boy, who chooses her, when she says yes? If you, Rachele, would not accept that Ludovico had chosen you, you would not love him. The first action, with which you love the one that loves you, is to accept his/her love, to accept his/her choice to love you. So faith, which is recognizing and acceptance of a divine choice, already implies love: without love there is never faith.
A principle of love is always necessary for faith, it will not be a perfect love, because there is also faith without charity, but there is always a principle of love even before caritas, which already implies God’s presence in the heart of the man, in faith. So you understand that faith is all religious life of Israel and first of all faith is not an absolute beginning, because faith implies a beginning from God instead. Faith remains an answer of man to a divine effort. If God does not intervenes, in whom do you believe?