I. L'EUCARESTIA IN S. PAOLO DELLA CROCE
Introduzione....................................................................................................
1. Il rapporto fra Eucarestia e mistica della Passione:
analisi dei testi paulocruciani...........................................................................
a. Il Diario........................................................................................................
b. L'Epistolario................................................................................................
b.l Carteggio con Agnese Grazi: "La comunione opera
la trasformazione dell'anima in Cristo"............................................................
b.2 Carteggio con Teresa Palozzi: Il progresso della dottrina
eucaristica (presenza d'immensità e presenza sacramentale)…………………
b.3 Carteggio con sr. Colomba G. Gandolfi: "Esser col Verbo
divino nel seno del Padre"................................................................................
2. La dottrina eucaristica di san Paolo della Croce..................................
a. La mediazione del Verbo incarnato..............................................................
b. "La mistica di s. Paolo della Croce è una mistica nuziale"...............................
c. "L'esperienza mistica più alta dipende dal sacramento"..................................
d. "Non si supera l'umanità del Cristo"...............................................................
3. L'originalità della dottrina eucaristica di s. Paolo della Croce.……
a. L'anima tabernacolo vivo di Gesù, perché fa presente in lei
la sua morte e la sua risurrezione.........................................................................
b. "In s. Paolo della Croce la morte non è mai superata e
nemmeno separata dalla risurrezione".................................................................
c. Partecipazione al Mistero nella sua unità e totalità.....................................
Conclusione: "La mistica di s. Paolo della Croce riconosce
specialmente la centralità del Mistero Pasquale"…………………………
Note..................................................................................................................
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II. LA TEOLOGIA DELLA PREGHIERA
1. La preghiera cristiana..............................................................................
a. La preghiera e la trascendenza di Dio............................................................
b. Solo l'ordine soprannaturale rende possibile un rapporto............................
c. La vita divina nella Trinità.............................................................................
d. L'Incarnazione come rapporto con gli uomini................................................
e. 11 rapporto effettuato nella sola fede è più alto
di ogni altra esperienza mistica...........................................................................
f. La preghiera realizza questo rapporto:
non bastano i "metodi asiatici".
g. La preghiera vera e propria è possibile
soltanto nella religione cristiana.........................................................................
h. E' il mistero della Trinità che rende possibile una comunione
con Dio e un rapporto con noi..............................................................................
i. "La vita cristiana consiste tutta nel rapporto col Cristo"...............................
1. La preghiera è il rapporto dell'uomo col Cristo e in Cristo col
Padre.....................................................................................................................
2. Preghiera come rapporto con Cristo in Dio...............................................
a. "Solo la fede è il mezzo proporzionato al rapporto
che viene a creare la preghiera"............................................................................
b. Metodi per la pacificazione interiore prima della preghiera ..........................
c. "Non si tratta di fare il vuoto, ma di aprirci alla
presenza divina in fede pura"................................................................................
d. Nel cristianesimo il primato è quello del rapporto - e quindi
dell'amore - non quello della trasformazione della natura...................................
3. Eucarestia e preghiera...................................................................................
a. La realtà della presenza eucaristica si impone al nostro spirito,
se abbiamo la fede......................................................................................................
b. La mistica trinitaria la viviamo attraverso l'Eucarestia...................................
4. L'influsso del Verbo incarnato su tutti gli uomini e la preghiera …….
a. "Non v'è anima che si sottragga alla grazia di Cristo"..................................
b. "Chi vive nella rivelazione puramente cosmica è difficile
che possa uscire da questa rivelazione"................................................................
c. "La preghiera in senso vero nasce quando Dio svela il suo
volto personale come nella vocazione di Abramo"..............................................
d. Presenza reale di Dio e preghiera......................................................................
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5. La crescita: ove le parole si rarefanno e subentra
il silenzio della comunione piena..........................................................................
a. Parola e silenzio nella preghiera........................................................................
b. Direzione spirituale come aiuto per crescere nella
preghiera ................................................................................................................
c. Preghiera personale e preghiera liturgica..............................................................
6. Vita religiosa e metodi di orazione................................................................
a. Nell'orazione non è indifferente l'atteggiamento corporale ...............................
b. Metodo ignaziano................................................................................................
c. "La vita di orazione porta alla semplicità"............................................................
d. "L'orazione è soprattutto esercizio di volontà"...................................................
e. "L'ascesi è la naturale conseguenza di una preghiera viva" .............................
f. "Ci sono oggi metodi nuovi?".............................................................................
g. "La contemplazione buddica della vacuità non è cristiana"……………………
h. Si può parlare di metodi nuovi nella Chiesa cattolica oggi? .............................
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