6. Un Iran nucleare
3 marzo 2015
Maria
Offro tutte queste parole e benedizioni perché vedo quello che attende in avanti. Come pongo davanti al mondo quello che avverrà, tutti prenderanno cuore che il cielo non ha abbandonato la terra e ha pianificato per questi momenti tenebrosi.
Come l’Occidente deve affrontare anche più gravi problemi, le dispute scoppiano tra i suoi leader, le divisioni si verificano, e ciò che deve essere unito è invece rotto. Anche questo fa parte del piano di Satana. Uno dice “Andate in questa direzione”, ed un altro gridando: “Quella è la strada sbagliata per la pace”.
In un primo momento, queste divisioni sembreranno essere il processo ordinario di discussione e risoluzione. Tuttavia, questo non sarà il caso. Sotto le discussioni superficiali, i cuori dei leader saranno con veemenza chiusi ai piani degli altri. Ci sarà uno scontro totale di culture, un indurimento delle posizioni.
Questi leader hanno ciascuno enormi risorse. Invece di riunirsi con strategie chiare e coerenti, essi si divideranno, non in superficie ma in profondità. Parlo ora di un Iran nucleare. Le decisioni che avrebbero potuto adeguatamente affrontare il problema diventeranno un’occasione perduta. Questo è molto, molto grave, sebbene non visto come tale in questo momento. Solo guardando indietro potrà il mondo vedere come la divisione è stata causata da Satana per consentire all’Iran di sviluppare le sue armi nucleari. Un Iran nucleare sposterà completamente l’equilibrio di potere in tutto il mondo.
A questo non si sarebbe mai dovuto permettere di avere luogo. Ritardo, ritardo, ritardo. Questa è stata la strategia. Rimandare. Rimandare. Mai affrontare la realtà. Tale è l’atmosfera che Satana crea per i suoi disegni.
Lo vedo. Io pianifico per esso. Sto già facendo le mie mosse per portare la Chiesa verso una maggiore e più grande luce, in modo che nella tenebra che verrà ci sia almeno una grande voce di luce.
Commento: Come parla la Madonna di questi problemi, sappiamo che lei non ci ha abbandonati.LEGGERE...

inundado por um mistério de luz que é Deus e N´Ele vi e ouvi -A ponta da lança como chama que se desprende, toca o eixo da terra, – Ela estremece: montanhas, cidades, vilas e aldeias com os seus moradores são sepultados. - O mar, os rios e as nuvens saem dos seus limites, transbordam, inundam e arrastam consigo num redemoinho, moradias e gente em número que não se pode contar , é a purificação do mundo pelo pecado em que se mergulha. - O ódio, a ambição provocam a guerra destruidora! - Depois senti no palpitar acelerado do coração e no meu espírito o eco duma voz suave que dizia: – No tempo, uma só Fé, um só Batismo, uma só Igreja, Santa, Católica, Apostólica: - Na eternidade, o Céu!