VIAGGIO SPIRITUALE di Tommaso Nuovo
TESTIMONI DELLE FEDE: don Divo Barsotti

DON DIVO BARSOTTI
Divo Barsotti nacque a Palaia, in provincia di Pisa, il 25 aprile 1914. Entrò in Seminario all’età di 11 anni e vi rimase fino all’ordinazione sacerdotale che avvenne il 18 luglio 1937. Negli anni di guerra fu rimandato a casa e poi nell’ottobre del 1945 si trasferì a Firenze. In quel periodo diede vita ad un gruppo che chiamò “Comunità dei figli di Dio”: ai suoi membri propose di vivere una speciale consacrazione a Dio. Nella primavera del 1956 si spostò nella Casa San Sergio a Settignano, sulle colline di Firenze, dove rimase fino alla morte. La novità di quel periodo (anni ’60) fu la formazione di un gruppo di giovani – che arrivò ad essere di otto, nove elementi – che lasciarono ogni cosa e andarono a vivere con lui a Settignano. Tali discepoli costituirono la “vita comune” della Comunità, e si diedero a vivere con don Divo, superiore della stessa, una vera e propria vita monastica, assai austera. Nel 1965 ci fu un momento di crisi, quando tutti i suoi giovani lo abbandonarono. Ma negli anni ’80 si ricostituì attorno a don Divo la vita comune della Comunità, questa volta anche con l’elemento femminile. Il 6 gennaio 1984 l’Arcivescovo di Firenze diede il riconoscimento canonico alla Comunità, costituendola ufficialmente nella Chiesa. Don Divo morì il 15 febbraio 2006.
Al Meeting internazionale organizzato come ogni anno a Rimini in agosto, Comunione e Liberazione ha dedicato nel 2007 una mostra a una personalità cristiana immeritatamente poco nota, eppure grandissima: "Divo Barsotti, l'ultimo mistico del '900".
Divo Barsotti – morto a 92 anni d'età il 15 febbraio del 2006 nel suo eremo di San Sergio a Settignano, sopra Firenze – fu sacerdote, teologo, fondatore della Comunità dei Figli di Dio e insigne mistico e maestro spirituale.LEGGERE...

inundado por um mistério de luz que é Deus e N´Ele vi e ouvi -A ponta da lança como chama que se desprende, toca o eixo da terra, – Ela estremece: montanhas, cidades, vilas e aldeias com os seus moradores são sepultados. - O mar, os rios e as nuvens saem dos seus limites, transbordam, inundam e arrastam consigo num redemoinho, moradias e gente em número que não se pode contar , é a purificação do mundo pelo pecado em que se mergulha. - O ódio, a ambição provocam a guerra destruidora! - Depois senti no palpitar acelerado do coração e no meu espírito o eco duma voz suave que dizia: – No tempo, uma só Fé, um só Batismo, uma só Igreja, Santa, Católica, Apostólica: - Na eternidade, o Céu!