Il Concilio Vaticano I e il sinodo del 2014
Il primo di questi problemi è il rapporto dei fedeli con un’autorità che sembra venire meno al suo compito. Il cardinale Burke in un’intervista a “Vida Nueva” del 30 ottobre ha affermato che «c’è una forte sensazione che la Chiesa sia come una nave senza timone». L’immagine è forte ma perfettamente corrispondente al quadro generale.
La strada da seguire in questa confusa situazione non è certo quella di sostituirsi al Papa e ai vescovi alla guida della Chiesa, il cui supremo timoniere resta in ogni caso Gesù Cristo. La Chiesa non è infatti un’assemblea democratica, ma una società monarchica e gerarchica, divinamente fondata sull’istituzione del Papato, che ne rappresenta la pietra insostituibile. Il sogno progressista di repubblicanizzare la Chiesa e trasformarla in una condizione di sinodalità permanente è destinato a infrangersi contro la costituzione Pastor Aeternus del Vaticano I che ha definito non solo il dogma dell’infallibilità, ma innanzitutto quello del pieno e immediato potere del Papa su tutti i vescovi e su tutta la Chiesa.leggere...

inundado por um mistério de luz que é Deus e N´Ele vi e ouvi -A ponta da lança como chama que se desprende, toca o eixo da terra, – Ela estremece: montanhas, cidades, vilas e aldeias com os seus moradores são sepultados. - O mar, os rios e as nuvens saem dos seus limites, transbordam, inundam e arrastam consigo num redemoinho, moradias e gente em número que não se pode contar , é a purificação do mundo pelo pecado em que se mergulha. - O ódio, a ambição provocam a guerra destruidora! - Depois senti no palpitar acelerado do coração e no meu espírito o eco duma voz suave que dizia: – No tempo, uma só Fé, um só Batismo, uma só Igreja, Santa, Católica, Apostólica: - Na eternidade, o Céu!