quinta-feira, 1 de outubro de 2015

In occasione del Convegno internazionale "Permanere nella verità di Cristo" svoltosi ieri a Roma presso l'Angelicum, tra il folto pubblico (circa 200 persone) erano presenti anche i cardinali Sarah e Brandmüller e monsignor Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara-Comacchio.


giovedì 1 ottobre 2015

Convegno internazionale "Permanere nella verità di Cristo"

In questo periodo a ridosso del Sinodo ormai imminente si nota un fervore di iniziative (convegni, documenti, incontri) da parte di coloro che vogliono difendere la retta dottrina e pastorale della Chiesa. Speriamo che le prese di posizione di autorevoli prelati, come i cardinali Burke e Caffarra, mons. Fellay e altri, faccia coraggio e sia di sprone a molti, affinché gli interventi critici si susseguano numerosi e determinati, in modo che il Papa tolga l'ipoteca pesante dei motu proprio che definire impropri, a parte il bisticcio, è tenersi cauti.

In occasione del Convegno internazionale "Permanere nella verità di Cristo" svoltosi ieri a Roma presso l'Angelicum, tra il folto pubblico (circa 200 persone) erano presenti anche i cardinali Sarah e Brandmüller e monsignor Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara-Comacchio.
Nell'occasione, è stato presentato un Appello ai Padri Sinodali, in cui si chiede la riproposizione integrale della tradizione cattolica sui problemi della vita, della famiglia e dell'educazione. Chi è interessato può leggere o scaricarsi qui il testo integrale che riporta anche le firme degli aderenti.

Magistrali e di grande profondità spirituale le relazioni del card. Caffarra e del card. Burke.
La prima centra e sviluppa il mistero del matrimonio e la sfida della post-modernità alla Chiesa, analizzando come, attraverso un lungo processo casuale di mirata de-costruzione, si stia ponendo mano ormai apertamente a distruggere la proposta cristiana, manipolando la realtà secondo la propria misura, provocando il definitivo distacco dal Verbo originario e originante. La conclusione riguarda la sfida della Chiesa alla post modernità.