31 dicembre 1963
Cara figliola,
umiltà e pace. Vivi nella ricerca pura di Dio dimenticandoti di
te, cercando e amando il silenzio, la pace.
Ogni motivo di distrazione devi evitarlo.
Vivi il dovere presente senza guardare intorno a te, senza previsioni, senza rimpianti.
Dio è in quell’atto che compi non altrove.
Quello che mi scrivi riguardo alla carità è molto bene.
Non solo la carità è segno della presenza di Dio nel nostro cuore ma è anche la condizione di una vita di preghiera.
Là dove non è carità non fiorisce la pace della contemplazione.
Son sicuro che Dio ti porta.
Ma tu lasciati portare – sii docile – sii fiduciosa –. Qualunque cosa
avvenga è dall’Amore che devi riceverla – trovi dunque in te un
animo grato. Oltre ogni velo sappi riconoscere in tutto il volto
dell’Amore. Sii pacifica, dolce. Sii anima di silenzio. Che la tua
presenza sia come un sacramento di pace e di umiltà.
Queste le mie parole, il mio augurio e la mia preghiera per te in
questa vigilia dell’anno nuovo. Anche tu prega per me.
Sac. Divo Barsotti
umiltà e pace. Vivi nella ricerca pura di Dio dimenticandoti di
te, cercando e amando il silenzio, la pace.
Ogni motivo di distrazione devi evitarlo.
Vivi il dovere presente senza guardare intorno a te, senza previsioni, senza rimpianti.
Dio è in quell’atto che compi non altrove.
Quello che mi scrivi riguardo alla carità è molto bene.
Non solo la carità è segno della presenza di Dio nel nostro cuore ma è anche la condizione di una vita di preghiera.
Là dove non è carità non fiorisce la pace della contemplazione.
Son sicuro che Dio ti porta.
Ma tu lasciati portare – sii docile – sii fiduciosa –. Qualunque cosa
avvenga è dall’Amore che devi riceverla – trovi dunque in te un
animo grato. Oltre ogni velo sappi riconoscere in tutto il volto
dell’Amore. Sii pacifica, dolce. Sii anima di silenzio. Che la tua
presenza sia come un sacramento di pace e di umiltà.
Queste le mie parole, il mio augurio e la mia preghiera per te in
questa vigilia dell’anno nuovo. Anche tu prega per me.
Sac. Divo Barsotti

inundado por um mistério de luz que é Deus e N´Ele vi e ouvi -A ponta da lança como chama que se desprende, toca o eixo da terra, – Ela estremece: montanhas, cidades, vilas e aldeias com os seus moradores são sepultados. - O mar, os rios e as nuvens saem dos seus limites, transbordam, inundam e arrastam consigo num redemoinho, moradias e gente em número que não se pode contar , é a purificação do mundo pelo pecado em que se mergulha. - O ódio, a ambição provocam a guerra destruidora! - Depois senti no palpitar acelerado do coração e no meu espírito o eco duma voz suave que dizia: – No tempo, uma só Fé, um só Batismo, uma só Igreja, Santa, Católica, Apostólica: - Na eternidade, o Céu!