IMPRIMATUR Tusculi die 26 augusti 1961
+ Blasius Budelacci, Ep. Nissen.
INDICE
Prefazione
CAP . I. La massima perfezione spirituale è possibile all'uomo mediante il distacco della intelligenza e della volontà da tutte le cose
Perché l'autore scrive questo opuscolo L'unione con Dio quale s'impone a tutti gli uomini L'unione con Dio quale si impone ai religiosi Condizioni dell'unione perfetta con Dio
CAP . II. Si può disprezzare tutte le cose terrene per tendere all'unione intima con Dio
Per raggiungere l'unione perfetta con Dio, bisogna disprezzare i beni terrestri Raccogliersi in se stessi e attaccarsi a Cristo Bisogna anche abbandonarsi alla Divina Provvidenza Bisogna infine cercare di esplorare il tesoro celeste
CAP . III. La legge della perfezione dell'uomo in questa vita
L'unione con Dio è proporzionata al distacco dalle cose terrestri In che consiste la più alta perfezione in questo mondo L'immagine di Dio deve essere impressa negli atti dell'uomo
CAP . IV. L'uomo deve operare secondo la sua intelligenza e non secondo i sensi
Bisogna purificare l'anima dalle illusioni e preoccupazioni terrene Non si arriva a Dio per mezzo dei sensi Il demonio ci tenta per mezzo dei sensi per impedire la nostra unione con Dio Le preoccupazioni terrestri, anche se oneste possono essere di ostacolo alla nostra unione con Dio Risultati del distacco dalle cose terrene Non bisogna impressionarsi di nulla
CAP . V. Dobbiamo ricercare la purezza di cuore più di ogni altra cosa
Si trova la purezza del cuore riunendo le proprie affezioni in Dio Bisogna, quanto più è possibile, liberarsi dalle preoccupazioni inutili Importanza della purezza di cuore Effetti della purezza di cuore Non bisogna trascurare nulla per uscire da se stessi L'unione di intelligenza e d'amore con Dio è la suprema perfezione sulla terra La felicità dell'unione con Dio
CAP . VI. L'uomo che vuole acquistare la vera pietà deve purificare la propria intelligenza e i propri affetti
Il distacco interiore fa gustare le cose del cielo Suscita nell'anima il disinteresse per le miserie personali Divinizza l'uomo Rende l'anima veramente umile La libertà interiore è necessaria per elevarsi a Dio
CAP . VII. Come praticare il raccoglimento del cuore
E' necessario entrare in se stessi per elevarsi a Dio Bisogna vincere gli ostacoli che impediscono di entrare in se stessi L'anima purificata si eleva spontaneamente Dio non è percepito dai sensi, ma piuttosto nell'esperienza intima Questa esperienza delle cose divine è una pregustazione di cielo L'ascensione dell'anima verso Dio Il nostro cuore e la nostra anima possono farsi un'abitudine del bene supremo
CAP . VIII. In tutte le cose l'uomo deve affidarsi a Dio
Il distacco dalle cose terrene riconduce l'uomo alla vera perfezione Il paradiso in terra L'anima si unisce a Dio nonostante le tentazioni e le prove L'anima distaccata dal mondo riceve senza turbarsi ciò che la Provvidenza le manda Non occorrono intermediari tra Dio e l'anima Questa dottrina s'impone soprattutto ai religiosi
CAP . IX. La contemplazione in Dio deve essere preferita a tutti gli altri esercizi
Il nulla originale della creatura deve farci tendere a Dio Le perfezioni del Creatore devono attirarci Esiste una contemplazione Differenza fra la contemplazione dei santi e quella dei filosofi Più l'anima è pura e più ha la capacità di contemplazione Si conosce Dio soprattutto per via di negazione Il vero bene è Dio solo
CAP . X. Non bisogna preoccuparsi di possedere la devozione sensibile, ma di restare uniti a Dio con la volontà
La devozione vera consiste essenzialmente nell'unione della volontà con Dio Bisogna comportarsi verso il nostro corpo come se ne fossimo già usciti La spogliazione di se stesso infonde una invitta costanza L'anima purificata considera la sua persona esteriore come se non le appartenesse L'unione con Dio dà la gioia
CAP . XI. Dobbiamo resistere alle tentazioni e sopportare le prove
Il servizio di Dio non esclude la tentazione Come resistervi Durante le tentazioni non bisogna allontanarsi dalla presenza di N. Signore L'unione a Dio si compie con la buona volontà La tentazione fortifica la virtù
CAP . XII. Efficacia dell'amore di Dio
Importanza dell'amore di Dio L'amore conduce a Dio L'amore crea l'unione fra l'amante e l'amato Soltanto l'amore di Gesù Cristo può distoglierei da ciò che non è Lui
CAP . XIII . Doti ed efficacia della preghiera. E' necessario conservare il cuore nel raccoglimento interiore
La carità e le altre grazie si ottengono per mezzo della preghiera L'umiltà e la confidenza in Dio rendono la preghiera efficace Il distacco da sé e il desiderio di Dio rendono possibile la preghiera Si deve desiderare di possedere quaggiù una idea della beatitudine eterna Il religioso deve elevare sempre la sua anima a Dio, cioè pregare sempre La contemplazione può diventare facile
CAP . XIV. Nei giudizi si deve cercare la testimonianza della propria coscienza.
Per giungere alla perfezione bisogna esaminare spesso la propria coscienza La testimonianza della coscienza corregge il giudizio degli uomini Non bisogna mendicare la ricompensa dagli uomini Conseguenze della fedeltà nell'ascoltare la propria coscienza Bisogna guardarsi dal preferire le apparenze alla santità vera Non temiamo il disprezzo degli uomini e disdegniamo le loro lodi
Per giungere alla perfezione bisogna esaminare spesso la propria coscienza La testimonianza della coscienza corregge il giudizio degli uomini Non bisogna mendicare la ricompensa dagli uomini Conseguenze della fedeltà nell'ascoltare la propria coscienza Bisogna guardarsi dal preferire le apparenze alla santità vera Non temiamo il disprezzo degli uomini e disdegniamo le loro lodi
CAP . XV. Come si può arrivare al disprezzo di se stessi. Utilità di questo disprezzo
Bisogna arrivare a considerare noi stessi degni di disprezzo I nostri peccati ci rendono degni di disprezzo Come elevare l'anima a Dio La nostra consolazione quaggiù deve consistere nel deplorare le offese fatte a Dio Non è questa l'ora di gioire, ma di piangere E' sulla giusta via colui che è indifferente al disprezzo e alla stima del mondo
CAP . XVI. La Provvidenza divina si estende a tutte le cose
Bisogna rimettersi completamente alla Provvidenza di Dio Tutte le cose dipendono da Dio nel loro essere e nella loro attività Tutto dipende da Dio per l'ordine e l'armonia La Provvidenza si estende anche ai pensieri dell'uomo La bontà di Dio si estende a tutti gli esseri Bisogna confidare in Dio La confidenza in Dio deve essere ardente e assoluta Dio perdona i peccati I nostri peccati ostacolano la misericordia di Dio Niente può eludere i divini consigli Tutto è utile agli eletti Dio trae dal male il bene Il peccato stesso fa risplendere la bontà di Dio
Pio esercizio quotidiano per mantenersi continuamente alla presenza attuale di Dio
Vantaggi del raccoglimento Bisogna scegliere una determinata ora per unire particolarmente l'anima a Dio Per compiere l'esercizio di unione con Dio bisogna pentirsi dei propri peccati Proporsi di evitare il peccato Meditare la vita del Salvatore Umiliarsi profondamente Chiedere a Dio la sua grazia Bisogna anche pregare per il prossimo Bisogna pregare per le anime del Purgatorio Dobbiamo glorificare Dio con una immensa caritàLo stesso esercizio ridotto in forma di preghiera
L'uomo si riconosce peccatore L'uomo domanda la grazia e il perdono Egli si propone di essere più fedele in avvenire Il peccatore benedice e glorifica Gesù Cristo per le sue infinite misericordie Il peccatore chiede a Gesù Cristo la grazia di amarlo Buoni proponimenti del peccatore Il peccatore domanda le virtù cristiane Egli desidera di essere trasformato in Cristo Preghiera alla Vergine Maria e ai Santi Preghiera per tutti gli uomini Preghiera alla Trinità L'uomo chiede a Dio di immergerlo in lui