Andrea di Phú Yên
(1625/1626-1644)
- 26 luglio
Catechista, durante la persecuzione contro la dottrina cristiana, crudelmente catturato da soldati, versò il sangue per Cristo, protomartire del Viet Nam
Anrê Phú Yên nasce in Vietnam nel 1626, nella provincia di Phú Yên, viene educato dalla madre e, a quindici anni, viene battezzato. Dal giorno in cui ricevette il Battesimo, all'età di sedici anni, visse come fedele testimone di Cristo risorto e, instancabilmente, annunciò il Vangelo ai suoi fratelli nell'associazione catechista "Casa di Dio" .
Per amore del Signore, ha dedicato tutte le sue forze al servizio della Chiesa, aiutando i sacerdoti nella loro missione. Perseverò fino al dono del sangue, per rimanere fedele all'amore di Lui a cui si era donato completamente.
Le parole che ha ripetuto mentre avanzava risolutamente sul sentiero del martirio sono l'espressione di ciò che animava la sua intera esistenza: "Diamo amore al nostro Dio per amore, viviamo per la vita".
Viene condannato a morte e ucciso il 26 luglio 1644 per il suo rifiuto di abiura del cattolicesimo.
"Celui qui se prononcera pour moi devant les hommes, moi aussi je me prononcerai pour lui devant mon Père qui est aux cieux" (Mt 10, 32). Cette parole du Seigneur, André, de Phu Yên, au Viêt-Nam, l'a faite sienne avec une intensité héroïque. Depuis le jour où il reçut le Baptême, à l'âge de seize ans, il s'attacha à développer une profonde vie spirituelle. Au milieu des difficultés auxquelles étaient soumis ceux qui adhéraient à la foi chrétienne, il a vécu en témoin fidèle du Christ ressuscité et, sans relâche, il a annoncé l'Évangile à ses frères au sein de l'association des catéchistes «Maison Dieu». Par amour pour le Seigneur, il a consacré toutes ses forces au service de l'Église, assistant les prêtres dans leur mission. Il persévéra jusqu'au don du sang, pour demeurer fidèle à l'amour de Celui à qui il s'était donné totalement. Les paroles qu'il répétait en s'avançant résolument sur le chemin du martyre sont l'expression de ce qui anima toute son existence : "Rendons amour pour amour à notre Dieu, rendons vie pour vie".
Le bienheureux André, proto-martyr du Viêt-Nam, est aujourd'hui donné en modèle à l'Église de son pays. Puissent tous les disciples du Christ trouver en lui force et soutien dans l'épreuve, et avoir le souci d'affermir leur intimité avec le Seigneur, leur connaissance du mystère chrétien, leur fidélité à l'Église et leur sens de la mission !
7. "Non abbiate dunque timore" (Mt 10, 31). Questo è l'invito di Cristo. Questa è anche l'esortazione dei nuovi Beati, rimasti saldi nel loro amore a Dio e ai fratelli pur in mezzo alle prove. L'invito ci giunge come incoraggiamento nell'Anno giubilare, tempo di conversione e di profondo rinnovamento spirituale. Non ci spaventino le prove e le difficoltà; non ci rallentino gli ostacoli nel compiere scelte coraggiose e coerenti con il Vangelo!
Che possiamo temere se Cristo è con noi? Perché dubitare se rimaniamo dalla parte di Cristo e ci assumiamo l'impegno e la responsabilità di essere suoi discepoli? Possa la celebrazione del Giubileo rinsaldarci in questa decisa volontà di seguire il Vangelo. Ci sono di esempio e ci offrono il loro aiuto i nuovi Beati.
Maria, Regina dei Martiri, che ai piedi della Croce ha condiviso sino in fondo il sacrificio del Figlio, ci sostenga nel testimoniare con coraggio la nostra fede!