sábado, 19 de fevereiro de 2011

Un appello a Sua Santità il Papa Benedetto XVI in merito all'Istruzione sul Motu Proprio Summorum Pontificum


Italiano


Beatissimo Padre, noi sottoscritti:

1. Esprimiamo la nostra profonda gratitudine alla Santità Vostra per il Suo personale esempio liturgico offerto alla Chiesa universale. Ella è davvero un homo liturgicus, il cui amore per la sacra liturgia rappresenta un'ispirazione; essa insegna più chiaramente delle parole la centralità della liturgia nella vita della Chiesa.

2. Ringraziamo la Santità Vostra per il dono alla Chiesa del Suo Motu Proprio Summorum Pontificum del 2007. Da quell’anno esso ha portato molti frutti, compresa una maggiore unità nella Chiesa di Cristo e un diffuso arricchimento della vita liturgica della Chiesa.

3. Notiamo con tristezza l'opposizione continua e reale all'attuazione del Summorum pontificum in molte diocesi e da parte di molti membri della gerarchia, la sofferenza e il disagio che questo continua a causare a molti fedeli di Cristo e l'ostacolo che questa opposizione rappresenta ad un'effettiva riconciliazione all'interno della Chiesa.

4. Prendiamo nota con inquietudine dei segnali apparenti di un’imminente Istruzione concernente il Summorum Pontificum, che restringerebbe in qualche modo le previsioni contenute nel motu proprio e limiterebbe il suo vasto campo di applicazione, così eloquentemente espresso da Vostra Santità nella magnanima lettera che accompagnava il provvedimento : "Apriamo generosamente i nostri cuori e diamo spazio a tutto quel che la fede consente".

5. Esprimiamo la nostra grave preoccupazione che le eventuali misure restrittive causerebbero scandalo, discordia e sofferenze nella Chiesa e frustrerebbero la riconciliazione che la Santità Vostra così ardentemente desidera; inoltre impedirebbero la prosecuzione del rinnovamento liturgico e dello sviluppo nella continuità con la Tradizione, frutti già notevoli del Suo pontificato.

6. Manifestiamo la nostra speranza, il nostro desiderio e il nostro appello urgente affinché i positivi effetti che la Santità Vostra ha già ottenuti attraverso il Suo Summorum Pontificum non possano essere ostacolati da tali limitazioni.

7. Ci rivolgiamo alla Santità Vostra con filiale fiducia e, come obbedienti figlie e figli, impetriamo ch’Ella, beatissimo Padre, voglia considerare con sollecitudine le nostre preoccupazioni e intervenire laddove giudichi opportuno.

8. Assicuriamo alla Santità Vostra le nostre continue preghiere, il nostro profondo affetto e la nostra fedeltà.


NOTA: Per favore ignorate la pagina, che può apparire dopo aver firmato, in cui viene richiesta una donazione. Semplicemente chiudete quella pagina: la vostra sottoscrizione sarà già stata registrata. In ogni caso, nessuna donazione per avventura effettuata perviene agli organizzatori di questo appello.

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