sábado, 3 de dezembro de 2016

SILVANO DEL MONTE ATHOS E LA SUA PREGHIERA PER GLI UOMINI. Divo Barsotti

  

O umiltà del Cristo, tu dai indescrivibile gioia all'anima! Ho sete di te, perché in te l'anima dimentica ogni cosa terrena e tende sempre più ardentemente a Dio. … Se il mondo capisse la potenza delle parole del Cristo: "Imparate da me mansuetudine e umiltà", deporrebbe ogni altra scienza per imparare solo questa celeste. … Gli uomini non conoscono la forza dell’umiltà del Cristo, e desiderano perciò le cose terrene; l’uomo non può accedere alla potenza di queste parole del Signore senza lo Spirito Santo. Chi l'ha conosciute non le lascia più, anche se gli fossero offerti tutti i tesori del mondo.

L’umiltà è la rivelazione stessa di Dio nel volto di Gesù: per Silvano, come per Francesco d’Assisi, solo l’umile può vedere Dio.

Non c'è nulla di più grande che imparare l'umiltà del Cristo. L'umile vive cieco e contento, tutto è buono al suo cuore. Solo gli umili vedono il Signore, nello Spirito Santo. L'umiltà è la luce nella quale noi vediamo Dio che è la luce: nella tua luce noi vediamo la luce. Cosa di più grande l'anima potrebbe cercare in terra? Cosa ci potrebbe essere di più grande e di più ammirabile: di un tratto l'anima conosce il suo Creatore e l'amore di Lui! Essa contempla il Signore, vede quanto è mite e umile, e non desidera altro se non di acquistare l'umiltà del Cristo. Finché sosta sulla terra, non può dimenticare questa umiltà inconcepibile.leggere...