DIVENIRE LUCE
E veniamo al secondo punto. Non c’è solo Dio come luce che ci illumina, ma ci sono i cristiani che, come dice il Vangelo, sono la luce del mondo (cfr. Mt 5,14). Che cos’è questa luce che noi dobbiamo essere? Certo, nella misura in cui tutto è sacramento di Dio, tutto ha in sè la capacità di espandere, di irradiare una certa luce, ma se noi dobbiamo in qualche modo risvegliare la fede in chi l’ha perduta, ciò non basta.
Che cosa dobbiamo essere? Una luce che si impone, non che semplicemente si impone, ma una luce che acceca, una luce che in qualche modo risveglia la fede.
Che cosa fai quando ti svegli la mattina? Io credo che tu accenda la luce, perchè al buio non vedi niente, e così la luce ti sveglia. Fintanto che stai al buio ti addormenti, ma se ti vuoi svegliare devi accendere la luce, se no dici come san Giovanni Fisher quando fu chiamato il giorno della sua esecuzione dal carceriere, la mattina alle 5:00: “Vostra signoria, sveglia, oggi è il giorno dell’esecuzione”. “E’ da tempo che vi aspettavo – dice Giovanni – e ditemi, che ore sono?”; il carceriere risponde: “Sono le 5:00”.- “E quando sarà l’esecuzione?” – “Alle 10:00 vossignoria” – “Beh, allora lasciatemi dormire ancora un po’ perchè questa notte non ho dormito molto bene” e si mise giù a dormire.
Possiamo dormire perchè non c’è luce. E perchè il mondo ha perduto la luce? Perchè la luce dei cristiani non sveglia il mondo dal suo torpore. I santi sono scomodi, come è scomoda la luce quando si ha sonno.
Don Divo Barsotti