quarta-feira, 27 de setembro de 2017

DON DIVO BARSOTTI. «QUELLA CHE NEL MONDO PAGANO ERA LA COSA PIÙ TERRIBILE, È DIVENTATA LA PIÙ BELLA: LA MORTE»


Don Divo Barsotti (dal minuto 2:24 a 4:55)

«La verità deve essere detta tutta, non si può negare l'inferno, c'è un dogma… il non dire certe cose, il non affermarle, il metterle da parte, è già mentire…» 
«Se si toglie la dimensione escatologica al cristianesimo, il cristianesimo diventa una menzogna: noi illudiamo il mondo, inganniamo gli uomini, non possiamo dare agli uomini né la pace, né la giustizia, né la vita…»
«Ci si limita a parlare soltanto di sociale, di venire incontro agli uomini, di promozione umana, degli infermi, dei malati, di quello che volete: non è questo soltanto il cristianesimo, è anche questo, ma non è tutto il cristianesimo. Dov'è il primato di Dio?...» 
«Questa vita ha un valore e un senso solo se è una preparazione, solo se è un cammino che ci porta al di là…» 
«Che cosa può succedere che mi tolga questa gioia di sentirmi amato da un Dio, da un Dio che è eterno? Perché l'amore degli altri, sì, è una cosa bella, però finisco io e finiscono loro… l'amore di Dio, invece, che è eterno, fa eterno anche me…» 
«Lo Spirito Santo deve portarvi come il vento le foglie di autunno: siete una foglia che non è più attaccata al ramo, ma si lascia portare dal vento. Questo deve essere il cristiano: sei legato ancor? Se sei legato non puoi correre, non puoi volare…» 
«Quella che nel mondo pagano era la cosa più terribile, è divenuta la cosa più bella: la morte è la cosa più bella che possa esistere, perché è attraverso la morte che si giunge alla vera vita. Io non posso accettare di vivere così: pensi tu di poterlo accettare, di vivere 700 anni… e chi ti porta poi nella carrozzina? Ci sembra che sia realtà questa e ci fidiamo di questa, ci leghiamo a questa tanto che abbiamo paura della morte. La morte non aggiunge nulla a noi, fa cadere il velo. Questa vita non è la nostra vita e dobbiamo capirlo che tutta la nostra vita tende alla morte non come a una fine, ma come al compimento. È bellissima la vecchiaia non vengano a dirmi che non è bella, è la cosa più bella di tutte perché siamo più vicini al traguardo…»