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Carissimi fratelli e sorelle, un grande uomo di Dio, don Divo Barsotti, scrisse: “Nella vita spirituale cristiana i santi sono i fratelli maggiori che ci portano per mano, sono gli amici che ci accompagnano nel cammino. Non ci manca mai il loro amore. Conoscono le nostre debolezze, non si scandalizzano di noi, non si stancano, sono sempre pronti ad aiutarci, ci confortano, ci danno fiducia. Se li conosceremo, non potremo più dimenticarli”. Facendo tesoro di queste sapienti parole, la festa odierna ci dona anche questa consolazione spirituale: i santi sono nostri amici. È importante dunque che essi siano costantemente presenti nella nostra vita quotidiana: li dobbiamo conoscere, li dobbiamo amare, li dobbiamo pregare. Ciascuno, in piena libertà e secondo le proprie preferenze. Personalmente sono profondamente convinto che, per la nostra società, i santi siano più necessari dei politici, degli scienziati, dei filosofi, dei teologi. Per andare avanti, il mondo e la Chiesa hanno bisogno dei santi. Nelle tenebre che ci circondano, nel vuoto di senso che preme dentro le nostre anime, nella tristezza del cuore che ci pervade, essi sono la luce vera di Cristo, essi sono coloro che ci insegnano come camminare nella vita, poiché semplicemente ci insegnano come si ama. Forse tante insicurezze e paure pesano sul nostro cuore anche per questo: non viviamo più in compagnia dei santi. In Cristo Signore, invece, la Chiesa è un’immensa comunione di amore composta di santi e sante, una comunione che lega il cielo alla terra, perché l’amore che la anima vince ogni distanza di tempo e di spazio. Invochiamo Maria, Madre della Chiesa e specchio di ogni santità: Lei, la Tutta Santa, ci renda fedeli discepoli del suo figlio Gesù Cristo!
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- E senti o espírito inundado por um mistério de luz que é Deus e N´Ele vi e ouvi -A ponta da lança como chama que se desprende, toca o eixo da terra, – Ela estremece: montanhas, cidades, vilas e aldeias com os seus moradores são sepultados. - O mar, os rios e as nuvens saem dos seus limites, transbordam, inundam e arrastam consigo num redemoinho, moradias e gente em número que não se pode contar , é a purificação do mundo pelo pecado em que se mergulha. - O ódio, a ambição provocam a guerra destruidora! - Depois senti no palpitar acelerado do coração e no meu espírito o eco duma voz suave que dizia: – No tempo, uma só Fé, um só Batismo, uma só Igreja, Santa, Católica, Apostólica: - Na eternidade, o Céu! (escreve a irmã Lúcia a 3 de janeiro de 1944, em "O Meu Caminho," I, p. 158 – 160 – Carmelo de Coimbra)