Da venerdì 27 a lunedì 30 a  Castel Gandolfo 
Sul concilio Vaticano II l'incontro 
degli ex allievi del Papa Benedetto XVI 
Relatore principale è  l'arcivescovo Kurt Koch, già vescovo di Basilea, nominato lo  scorso 1° luglio presidente del Pontificio  Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani. Il presule  terrà due interventi: il primo su "Il concilio Vaticano II tra  tradizione e innovazione". 
L'ermeneutica della riforma tra l'ermeneutica di una continuità con rottura e di una continuità non storica"; il secondo su "Sacrosanctum concilium e la riforma postconciliare della liturgia".
L'ermeneutica della riforma tra l'ermeneutica di una continuità con rottura e di una continuità non storica"; il secondo su "Sacrosanctum concilium e la riforma postconciliare della liturgia".
Il nome del relatore principale e  il tema dell'incontro - come riferisce al nostro giornale il  salvatoriano Stephan Horn, presidente dell'associazione degli ex allievi  del Papa - sono stati indicati e approvati dallo stesso Benedetto XVI  tra una rosa di scelte possibili propostagli dagli organizzatori. La  maggioranza dei partecipanti proviene dalla Germania e dall'Austria.  Oltre a questi, vi sono anche un italiano, un irlandese, un olandese,  una coreana e un indiano. 
Tra i presenti ci saranno il  cardinale Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna, il vescovo  ausiliare di Amburgo Hans-Jochen Jaschke, docenti, parroci, religiosi,  religiose e laici. Come di consueto gli incontri - curati sotto  l'aspetto organizzativo da padre Horn, che recentemente ha festeggiato i  50 anni di ordinazione sacerdotale - avranno luogo a porte chiuse. 
Nei giorni di venerdì e sabato,  dopo la relazione dell'arcivescovo Koch, si terrà una libera discussione  sull'argomento, alla quale prenderà parte anche il Pontefice. Domenica  mattina il momento culminante: gli ex allievi parteciperanno alla  celebrazione eucaristica presieduta da Benedetto XVI al centro congressi  Mariapoli. 
Dopo la prima  colazione con il Papa, i presenti - ai quali si uniranno le nuove  generazioni di ex allievi, cioè coloro che hanno svolto la loro tesi di  laurea su testi di Ratzinger - prenderanno parte anche all'Angelus nel  cortile del Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo. È divenuta ormai  consuetudine che nell'ultimo giorno del seminario estivo si aggiungano  al gruppo i nuovi ex allievi, costituiti in circolo tre anni fa. 
Da segnalare che durante  l'incontro di quest'anno padre Horn consegnerà al Pontefice, a nome di  tutti gli ex allievi, il volume che raccoglie le relazioni del seminario  estivo del 2008, che aveva per tema "Conversazioni su Gesù". 
La pubblicazione è stata  promossa dalla fondazione Joseph Ratzinger Papa Benedetto XVI, con sede a  Monaco di Baviera, che ha per scopo la preparazione e l'organizzazione  dell'incontro annuale, la promozione degli studi intrapresi da Ratzinger  quando era docente, la diffusione del suo insegnamento teologico e  della sua spiritualità, oltre che la pubblicazione dei libri di  Benedetto XVI. 
Il primo incontro di Ratzinger  con i suoi ex allievi avvenne nel marzo 1977, quando fu nominato  arcivescovo di Monaco e Frisinga. Da quel giorno l'appuntamento si  ripete con cadenza annuale su un tema particolare. Come conferma padre  Horn, "al Pontefice vengono proposti tre temi ed è lui stesso a compiere  la scelta. Quello di quest'anno era il primo tema della lista che gli  abbiamo sottoposto". 
Il tema dello scorso anno è  stato la missione ad gentes, mentre l'incontro di due anni fa era  incentrato sulla questione della rispondenza del Gesù descritto dai  Vangeli alla storicità della sua figura e sul racconto della Passione. 
(©L'Osservatore Romano - 27 agosto 2010)
VISTO EM :MISSAINLATINO.IT 

inundado por um mistério de luz que é Deus   e N´Ele vi e ouvi -A ponta da lança como chama que se desprende, toca o eixo da terra, – Ela estremece: montanhas, cidades, vilas e aldeias com os seus moradores são sepultados. - O mar, os rios e as nuvens saem dos seus limites, transbordam, inundam e arrastam consigo num redemoinho, moradias e gente em número que não se pode contar , é a purificação do mundo pelo pecado em que se mergulha. - O ódio, a ambição provocam a guerra destruidora!  - Depois senti no palpitar acelerado do coração e no meu espírito o eco duma voz suave que dizia: – No tempo, uma só Fé, um só Batismo, uma só Igreja, Santa, Católica, Apostólica: - Na eternidade, o Céu! 
