Si celebrava oggi la festa di S. Sebastiano Martire, patrono e titolare della parrocchia.
Molto ispirata l'omelia dell'Arcivescovo, incentrata sulla comparazione tra la sanguinosa persecuzione anticristiana che colpì il soldato romano Sebastiano, e l'incruenta ma non meno insidiosa seduzione anticristiana che viviamo in un mondo secolarizzato. Come al santo Sebastiano venne offerta un'effimera libertà dalla prigione e dalle sevizie se avesse accettato di piegarsi al mondo e adorare l'Imperatore, così la cultura dominante e i mezzi di comunicazione ci allettano con un'apparente libertà dalle costrizioni e dai comandamenti religiosi. Ma in un caso e nell'altro, quell'offerta di libertà contro Dio è in realtà un laccio di schiavitù.
L'angelico, anzi serafico coro delle Suore Francescane dell'Immacolata ha reso la funzione ancor più toccante e coinvolgente.
Un pontificale tradizionale al trono non è cosa semplice ed è, liturgicamente parlando, estremamente ricco di gesti e simboli e di significato. Eppure, a detta di tutti, esso si è svolto non solo con precisione, ma anche con esemplare naturalezza e fluidità, facendo risaltare l'importanza del Santo Sacrificio che si compiva all'altare.
Ma ecco le foto:
Si celebrava oggi la festa di S. Sebastiano Martire, patrono e titolare della parrocchia.
Molto ispirata l'omelia dell'Arcivescovo, incentrata sulla comparazione tra la sanguinosa persecuzione anticristiana che colpì il soldato romano Sebastiano, e l'incruenta ma non meno insidiosa seduzione anticristiana che viviamo in un mondo secolarizzato. Come al santo Sebastiano venne offerta un'effimera libertà dalla prigione e dalle sevizie se avesse accettato di piegarsi al mondo e adorare l'Imperatore, così la cultura dominante e i mezzi di comunicazione ci allettano con un'apparente libertà dalle costrizioni e dai comandamenti religiosi. Ma in un caso e nell'altro, quell'offerta di libertà contro Dio è in realtà un laccio di schiavitù.
L'angelico, anzi serafico coro delle Suore Francescane dell'Immacolata ha reso la funzione ancor più toccante e coinvolgente.
Un pontificale tradizionale al trono non è cosa semplice ed è, liturgicamente parlando, estremamente ricco di gesti e simboli e di significato. Eppure, a detta di tutti, esso si è svolto non solo con precisione, ma anche con esemplare naturalezza e fluidità, facendo risaltare l'importanza del Santo Sacrificio che si compiva all'altare.
Ma ecco le foto:
Un pontificale tradizionale al trono non è cosa semplice ed è, liturgicamente parlando, estremamente ricco di gesti e simboli e di significato. Eppure, a detta di tutti, esso si è svolto non solo con precisione, ma anche con esemplare naturalezza e fluidità, facendo risaltare l'importanza del Santo Sacrificio che si compiva all'altare.
Ma ecco le foto:

inundado por um mistério de luz que é Deus e N´Ele vi e ouvi -A ponta da lança como chama que se desprende, toca o eixo da terra, – Ela estremece: montanhas, cidades, vilas e aldeias com os seus moradores são sepultados. - O mar, os rios e as nuvens saem dos seus limites, transbordam, inundam e arrastam consigo num redemoinho, moradias e gente em número que não se pode contar , é a purificação do mundo pelo pecado em que se mergulha. - O ódio, a ambição provocam a guerra destruidora! - Depois senti no palpitar acelerado do coração e no meu espírito o eco duma voz suave que dizia: – No tempo, uma só Fé, um só Batismo, uma só Igreja, Santa, Católica, Apostólica: - Na eternidade, o Céu! 







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