Nel Vangelo di oggi, la parabola dei talenti, Gesù ci invita a riflettere sui doni che abbiamo ricevuto e a come usarli per la crescita del Regno di Dio. E’ quanto ha sottolineato stamani Benedetto XVI all’Angelus aggiungendo che la Parola di Dio ci esorta alla sobrietà, alla vigilanza e ad una vita cristiana attiva e diligente. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
Nella celebre parabola dei talenti - ricorda il Papa - Gesù racconta di tre servi ai quali il padrone, prima di partire per un lungo viaggio, affida le proprie sostanze. Due di loro fanno fruttare i beni ricevuti. Il terzo servo, invece, nasconde il denaro in una buca. Tornato a casa, il padrone si compiace dei primi due servitori e rimane deluso del terzo:
“Quel servo, infatti, che ...»