Non sei tu che devi attrarre Dio in te, ma tu essere attratto da Dio1
La presenza di Dio nei santi è fonte di sicurezza anche per noi.
Se non ci fossero i santi, noi potremmo certo credere, ma la nostra fede
sarebbe come un appello a un Dio che rimane in silenzio,
a un Dio che ci può promettere tutto, ma che non pare abbia mantenuto la sua parola.
Di qui il senso di angoscia che potrebbe prenderci, se la nostra vita di amore
ci legasse unicamente a Dio e non ci legasse anche a tutta un’umanità
glorificata in Lui e per Lui.
(Divo Barsotti – Nella comunione dei santi - Milano 1970)
Santità: la realizzazione di un disegno d’amore:
Il Mistero della morte e resurrezione di Cristo è il fondamento del cristianesimo e quindi
della fede della Chiesa. Questa assicura che non ci si allontani mai dalla realtà vivente del
Mistero. I santi sono coloro che rendono visibile questo e attraverso la loro vita lo presentano
al mondo in ogni epoca. La testimonianza dei santi, dei mistici, di ogni credente dimostra come
il cristianesimo sia, nella sua natura più vera, “rapporto d’amore” tra l’umano e il divino per
mezzo dell’Uomo-Dio Gesù. Oltre tutte le spiegazioni e argomentazioni teologiche, il
cristianesimo è la coscienza della Presenza del Dio assoluto nella propria vita. Questa è anche
la testimonianza di un grande mistico come Divo Barsotti, sacerdote e monaco, teologo e
scrittore, fondatore della Comunità dei Figli di Dio. Le sue opere (diari, scritti di spiritualità,
riflessioni bibliche, poesie ecc.) sono “abitate” da numerose figure di santità, con le quali egli
tiene un rapporto vivo, ne sperimenta la presenza. In un diario del 1969 scrive: “L’importanza
dei santi! Per loro e in loro il mondo di Dio si fa realmente visibile e presente; essi sono il
prolungamento dell’Incarnazione del Figlio di Dio”. leggere...
- E senti o espírito inundado por um mistério de luz que é Deus e N´Ele vi e ouvi -A ponta da lança como chama que se desprende, toca o eixo da terra, – Ela estremece: montanhas, cidades, vilas e aldeias com os seus moradores são sepultados. - O mar, os rios e as nuvens saem dos seus limites, transbordam, inundam e arrastam consigo num redemoinho, moradias e gente em número que não se pode contar , é a purificação do mundo pelo pecado em que se mergulha. - O ódio, a ambição provocam a guerra destruidora! - Depois senti no palpitar acelerado do coração e no meu espírito o eco duma voz suave que dizia: – No tempo, uma só Fé, um só Batismo, uma só Igreja, Santa, Católica, Apostólica: - Na eternidade, o Céu! (escreve a irmã Lúcia a 3 de janeiro de 1944, em "O Meu Caminho," I, p. 158 – 160 – Carmelo de Coimbra)