segunda-feira, 19 de outubro de 2020

Mezzi principali per vivere la Perfezione : Accettando ogni travaglio come regalo del creatore si vola alla santa perfezione per la via più corta

 

Mezzi principali.

 

Primo: camminare in pura fede.

Camminare in pura fede e povertà di spirito nella via della santa perfezione, è la strada più corta (I, 514).

La via più corta della santa perfezione si è di prendere ogni travaglio e pena spirituale e temporale dalla mano amorosa di Dio come tesoro che ci regala il Padre celeste, replicando le sacrosante parole di Gesù Cristo ; Ita Pater quoniam sic fuit placitum ante te (I, 769).

Accettando ogni travaglio come regalo del creatore si vola alla santa perfezione per la via più corta (I, 374).

 

Secondo: patire e tacere.

Patire e tacere: questa è strada corta per esser santi e perfetti (II, 736).

Se sarete quieti, tranquilli e rassegnati farete gran volo alla santa perfezione (I, 287).

Osservando un pacifico silenzio nei pa­timenti, si fa gran viaggio nella via della perfezione (I, 580).

Dormir sulla croce, al caldo amoroso del Cuor di Gesù : così si fa gran viaggio alla perfezione (I, 718).

Starsene solitari nel sacro deserto interiore, crocifìssi con Cristo, senza conforto, questo è il gran segreto per fare un gran volo alla perfezione (III, 339).

Chi sa patire in silenzio e pace è quasi perfetto (II, 736).

Oh che gran punto di perfezione si è il saper tacere, e procurare che le nostre parole siano dolci, caritative, prudenti, in modo che cagionino edificazione e pace a tutti ! (III, 133).

Operare, patire, tacere, non lamentarsi mai : queste sono massime di santi e di alta perfezione (II, 309).

 

Terzo: imitare gli esempi di Cristo. Le mura e il luogo non fanno santo veruno, se non si attende ad imitare gli esempi del Figlio di Dio (III, 281).

Il cammino che guida alla santità è quello in cui il Signore ci fa la grazia di camminare come egli camminò (I, 704).

Ohi vuoi esser santo ama di seguir le pedate divine di Gesù, d'esser fatto l'obbrobrio degli uomini e l'abiezione della plebe, d'essere occulto agli occhi del mon­do, e di fare in tutto la santa, volontà di Dio (I, 616).

Si attende alla santità coli'imitazione degli esempi del Figlio di Dio (III, 281).

Giungeranno certamente alla perfezio­ne del loro stato quei religiosi che si specchieranno negli esempi di Gesù Cristo (II, 328).

 

Quarto: assiduamente pregare.

Chi vuoi giungere al sommo della perfezione sia tutto innamorato dell'assidua orazione (I, 25).

Giungerete sicuramente alla perfezione del vostro stato se procurerete di mantenere il cuore e la mente sollevati in Dio, e attenderete di proposito alla santa ora­zione (II, 328).