PREGHIERA: UNA SUORA 'INVENTA' NUOVE TECNICHE
Roma, 12 gen. - (Adnkronos) - Una suora ha ''inventato'' nuove tecniche di preghiera. Convinta che il modo di pregare tradizionale non sempre riesce ad avvicinare il credente a Dio, suor Paola Rado, una religiosa appartenente all'Ordine di Maria Bambina, ha messo a punto tre rivoluzionarie tecniche per dialogare con il Signore: ''Sport d'amare'', ''Gesu''' e ''Rosario''. E cosi', traendo spunto dalle filosofie orientali e dalle moderne discipline psicologiche, suor Paola insegna con grande successo a religiosi e fedeli a raccogliersi profondamente.
Le tecnica ''Gesu''', consiste nel rilassarsi e ripetere il nome di Cristo Salvatore all'infinito aiutandosi con la respirazione. ''In totale silenzio -ha spiegato all'Adnkronos la suora- inspirando ed espirando a fondo, si ripete Ge-Su' fino a quando l'individuo non iniziera' a percepire la presenza profonda del Signore nel proprio cuore. E' un modo per meditare che infonde una felicita' immensa a chi lo pratica''.
''La tecnica del Rosario -ha continuato suor Paola- e' invece rivolta a coloro che trovano difficile la recitazione del rosario o ne avessero addirittura perso l'uso. In questo caso, sempre con la respirazione, si devono ripetere lentamente poche frasi di una preghiera. Come ad esempio 'Ave Maria' e 'Prega per noi'. In questo modo si invoglia l'individuo alla preghiera piu' lunga ed ampia. In alternativa si possono anche prendere salmi della Bibbia e focalizzarsi su alcune parole. Non credo che questo modo di recitare il rosario possa allontanare da quella che e' la tradizione. La Madonna del resto ha detto di pregare col cuore non di moltiplicare le parole. A volte si puo' infatti ripetere tutta una preghiera senza dire nulla mentre al contrario si possono recitare poche frasi col cuore. Ecco che allora questa preghiera diventa gradita al cielo''. (segue)
fonte
Le tecnica ''Gesu''', consiste nel rilassarsi e ripetere il nome di Cristo Salvatore all'infinito aiutandosi con la respirazione. ''In totale silenzio -ha spiegato all'Adnkronos la suora- inspirando ed espirando a fondo, si ripete Ge-Su' fino a quando l'individuo non iniziera' a percepire la presenza profonda del Signore nel proprio cuore. E' un modo per meditare che infonde una felicita' immensa a chi lo pratica''.
''La tecnica del Rosario -ha continuato suor Paola- e' invece rivolta a coloro che trovano difficile la recitazione del rosario o ne avessero addirittura perso l'uso. In questo caso, sempre con la respirazione, si devono ripetere lentamente poche frasi di una preghiera. Come ad esempio 'Ave Maria' e 'Prega per noi'. In questo modo si invoglia l'individuo alla preghiera piu' lunga ed ampia. In alternativa si possono anche prendere salmi della Bibbia e focalizzarsi su alcune parole. Non credo che questo modo di recitare il rosario possa allontanare da quella che e' la tradizione. La Madonna del resto ha detto di pregare col cuore non di moltiplicare le parole. A volte si puo' infatti ripetere tutta una preghiera senza dire nulla mentre al contrario si possono recitare poche frasi col cuore. Ecco che allora questa preghiera diventa gradita al cielo''. (segue)
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