Mons. Schneider è una roccia
Il carissimo Mons. Schneider - vero pastore coraggioso -, ci entusiasma con i suoi interventi contro in nuovo triste andazzo ecclesiale. Riportiamo qui la traduzione di un articolo pubblicato da LifeSiteNews qualche giorno fa. Traduzione a c. di Thomas Marshall, delCoetus fidelium di Ferrara
Un Vescovo rimprovera la Santa Sede per un tentativo di fare dei bambini degli “agenti per la riforma” con il clima.
ROMA, 26 febbraio, 2016 (LifeSiteNews) – Monsignor Atanasio Schneider, Prelato noto per la sua strenua difesa della Santa Religione Cattolica, solleva delle preoccupazioni dopo una recente conferenza in Vaticano che voleva discutere come fanno i bambini a diventare degli “agenti per il cambiamento” nella lotta contro il “cambiamento climatico”.
Il workshop congiunto, su “I bambini e lo sviluppo sostenibile: una sfida per l'educazione”, ebbe luogo dal 13 al 15 novembre 2015 presso la Pontificia Accademia della Scienze (PAS), il cui Cancelliere è Mons. Marcelo Sánchez Sorondo.
Tra gli invitati più discussi c’era anche l’economista Jeffrey Sachs, che ha già chiesto di limitare in maniera drastica la natività in Africa con programmi imposti dai vari governi (ivi compreso l’uso degli anticoncezionali e dell’aborto come modo per limitare la fertilità delle africane). Il Vaticano aveva già fatto parlare Sachs nell’aprile dell’anno scorso, chiedendogli di presiedere una conferenza sul clima.
Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Schneider, Ausiliare della Diocesi di Maria Santissima in Astana nel Kazakistan, ha detto che i fedeli si devono “sconvolgere” per il fatto che i nemici della Chiesa vengano invitati a delle conferenze del genere.
“È terribile rendersi conto fino a che punto i nemici della Santa Religione Cattolica possono proporre liberamente le loro idee in conferenze del genere, proprio nel Vaticano. Dobbiamo alzare la voce in protesta.
Con l’aiuto di simil gente, i cui libri sono chiaramente contrari ai dogmi, si prendono in giro le verità della Fede e la legge naturale”.
“Dio non si prende in giro e noi Lo prendiamo in giro. Ad un certo punto, il Padre eterno interverrà e bisogna provare già da ora compassione per i responsabili di quelle conferenze, perché dovranno rispondere un giorno davanti al Trono della Somma Giustizia.”
“Chi durante simili conferenze vendono per due soldi la Santa Religione – che sia Sacerdote o anche Vescovo – non deve scordare il monito delle Sacre Scritture: ‘È cosa spaventevole cader nelle mani dell'Iddio vivente’ (Ebrei 10, 31). Dobbiamo pregare per quei sedicenti Cattolici, Sacerdoti e Vescovi, e dire, ‘Convertitevi al Signore nel cuore vostro, finché rimane tempo’.
Presidente della conferenza fu la Prof. Courtney Sale, fondatrice della scuola Ross nello stato di Nuova York e vedova di Steve Ross, pluridivorziato presidente della Warner di Hollywood e della rete televisiva MTV. Molti studenti della Ross hanno parlato alla conferenza, specialmente in tema del clima.
Una studentessa diceva che i politici devono servirsi delle scuole e “usare i ragazzi come agenti per la riforma” in quanto più colti e bravi.
“Dovrebbero chiederci come possiamo fare per migliorare la vita degli altri”, diceva.
La dichiarazione finale della conferenza si concentra sull’importanza di usare i ragazzi come “agenti per la riforma” nella lotta contro il cambiamento climatico.
“I ragazzi non sono solo recipienti del sapere; devono incoraggiarsi ad agire nel contesto locale e concepire delle iniziative sostenibili a scuola e nella comunità” dice la raccomandazione finale.
Capovolgendo completamente l’ordine delle cose, dove i genitori insegnano i giovani, le raccomandazioni proseguono: “i giovani possono incoraggiare la riforma attraverso l’interazione positiva non solo con altri giovani, ma anche con gli adutli. Le reti sociali e informatiche possono essere utili. È essenziale dare più potere alle fanciulle perché diventino agenti per la riforma”.
Le raccomandazioni finali parlano di un presunto collegamento tra questioni ambientali e problemi sociali e morali. I docenti devono sottolineare per i ragazzi “i collegamenti e gli abiti mentali che siano aperti e flessibili, per cancellare le vecchie maniere in cui si tende a dei punti fermi e fissi”.
Quando dei nostri colleghi alla LifeSiteNews hanno scritto al P. lombardi per chiedere dei chiarimenti sull’atteggiamento del Papa a questo riguardo, nessuna risposta è pervenuta loro.Anche Mons. Sanchez Sorondo si è rifiutato di rispondere alle domande di LifeSiteNews.