sexta-feira, 1 de março de 2019

Don Divo Barsotti (Fondatore della Comunità dei Figli di Dio) · Testimonianza su don Divo e alcuni dei suoi scritti


Tutto dipende da noi. Dipende dalla Chiesa, ma se noi dobbiamo vivere la preghiera della Chiesa, da noi dipende tutto, tutta la vita: se il mondo ancora sussiste dipende dalla mia preghiera, se la mia preghiera è la preghiera stessa della Chiesa.
La salvezza del mondo dipende da me, che tutte le anime siano salve dipende da me, che un'anima, anche una sola, si perda dipende da me"
Don Divo Barsotti


don divo barsotti -L'INFINITA PICCOLEZZA dell'anima e Dio


"Un’anima non può realizzare veramente 
un suo rapporto con Dio 
senza sentire la sua infinita piccolezza 
e l'infinita esigenza di questo Amore immenso, 
la Maestà di un Dio che tutto può chiedere 
e può scompaginare la tua vita in ogni istante. 
Realizzare questo rapporto: 
ecco che cosa ci impone prima di tutto la

preghiera. Vivere nella verità un rapporto nostro con Dio."

Don Divo Barsotti da "il lavoro del cristiano"
«Se tu non avessi il senso del tuo peccato Gesù ti sarebbe estraneo, tu troveresti in te stesso la tua sufficienza.
È proprio nella misura che senti di essere povero che sei ricco; è proprio nella misura che ti senti indegno che Egli diviene colui che colma le tue deficienze»
Divo Barsotti Esercizi ad Arliano, 15 giugno 1980

«Dio non è lontano da te, non è mai lontano da te. Se ti volgi a Lui con umiltà sincera, Egli ti riempie di Sé in una profonda pace.
Devi lasciare che lo Spirito dal più profondo del cuore salga e invada tutto l’essere: la memoria, l’intelligenza, la volontà, in una dolcezza che sommerge ogni pensiero, ogni ricordo, ogni tuo sentimento».
don Divo Barsotti - 9 Maggio 1988, in Fissi gli occhi nel sole, p. 51


Don Divo - come si deve pregare


La perseveranza. Dio vuole provare l'anima, 
non solo nella perseveranza, ma anche nella fiducia. 
 Il profeta sa che Dio lo esaudirà, 
ma non sa né quando né come. 
Ecco perché persevera nella preghiera. 
senza dubitare dell'intervento divino.

san Giovanni nella sua Prima Lettera,
 ci dice che dobbiamo ringraziare Dio 
per quello che gli chiediamo, 
perché se non lo ringraziamo 
vuol dire che dubitiamo di essere ascoltati. 

Se invece abbiamo una fiducia assoluta, 
possiamo già ringraziare Dio per averci ascoltato, 
anche avanti che lo preghiamo. 
Tale deve essere la fiducia che riponiamo in Dio. 
Ma ordinariamente noi non abbiamo né questa fiducia 
né questa perseveranza; 
e tanto meno viviamo in tale raccoglimento 
da esser totalmente presi dalla preghiera 
che facciamo in modo da non avvertire nulla all'intorno.

(Come si deve pregare? 9 giugno 1988 Omelia a Casa San Sergio

Don Divo - l'uomo



Se tu vuoi Gesù, non cercarlo in chiesa:
Egli si fa presente sotto le specie del pane non per rimanere lì fermo,
 ma per essere mangiato, perché vuol vivere in noi .
Perciò ognuno di noi , se è in grazia, è il tabernacolo più vero del Signore,
perché in noi Egli rimane e vuol rimanere».

essere santi - don divo barsotti


ESSERE SANTI
«Esser santi non vuol dire esser delle anime pie, 
che facilmente son contente di sé e credono che la santità 
consista nella moltiplicazione degli atti di pietà, 
delle opere buone, e nulla di più.

Esser santi vuol dire morire e risorgere, 
vuol dire disfarci ed essere come nuovamente creati 
per un atto di Dio, vuol dire essere collaboratori di Dio 
a un’opera che è più grande della creazione medesima, 
perché suppone una riforma totale 
dall’intimo di un essere che il peccato ha devastato».

La preghiera. Lavoro del cristiano, p. 117.


Don Divo - trovare Dio



7 ottobre 2012 ·

"Se voi volete trovare Dio senza affondare,
senzascavare in quello che fate,
nella situazione nella quale vi trovate,
voi non lo troverete mai
perché Dio non si manifesta mai apertamente.
Dio rimane presente ma sempre nascosto."
don Divo


don divo

Se una qualunque cosa umana diviene per noi un riposo o un modo di radicarsi in questo mondo, certo tu devi farne a meno. La nostra spiritualità ci porta a questo. Spiritualità austera e tuttavia semplice; spiritualità verticale che non ha tuttavia nulla di violento né di eccessivo.

Direi che sia proprio questo uno dei caratteri fondamentali della nostra spiritualità, quello cioè di unire insieme proprio due cose che sembrano opposte: le verticalità del cammino con l’abbandono, la dolcezza, la semplicità di una vita che non ha nulla di violento, di sforzato, di eccessivo. Rinunzia senza durezza che chiude l’anima. 
Certo, il mantenere unite le due cose è una necessità assoluta, perché, quando non sono unite, il tendere esclusivamente a Dio ci farebbe impazzire, e la semplicità potrebbe essere un aprirsi di tutte le falle – le maglie della rete si spezzano e si vive la vita naturale, tranquilla… tanto semplice da non esser più spirituale, da non essere più impegno di perfezione.
Bisogna che le due cose siano strettamente unite: la semplicità con questo impegno verticale di tensione a Dio, questa semplicità con questo primato dei valori contemplativi che impone una rinunzia continua, nonostante tutto, anche se questa rinunzia vien fatta in un certo modo, più dolce, più sereno.

Don Divo Barsotti - Dalla Meditazione "Dio è presente e si dona"


Don Divo Barsotti - il valore dell'aridita'


IL VALORE DELL'ARIDITA'
«Può sembrare un paradosso, ma è pura verità:
l’uomo ha esperienza di Dio più nel non sentirlo che nel sentirlo.
È l'aridità che ci dice il valore di Dio...
Nell’aridità senti che nessuna cosa umana ti colma;
le cose presenti invece di colmare la tua aridità la rendono più grave, ti sembra di essere lontano, condannato,
di non poter più sperare, ma proprio in questo senso di vuoto Dio è presente, perché è un vuoto fatto da Lui, non da te».
Don Divo dal Ritiro del 28 aprile 1957 a Firenze

Don Divo - preghiera


Dal libro "Introduzione ai Salmi"

"..Così ogni qual volta noi diciamo una preghiera,
è ben di più dell'impresa del cosmonauti al confronto:
quando parlo e invoco il mio Dio,
compio un'opera che dà le vertigini,
se veramente la penso.
L'uomo parla a Dio: è mai possibile questo?
Vi è miracolo più grande che l'uomo possa
credere di essere ascoltato da Dio?


Don Divo - cosa vuole Dio


So soltanto che Dio vuole tutto e non a parole.
Lasciati devastare - non opporre resistenza, non opporre difesa -
e credi al Suo Amore anche quando Dio stesso sembra per te inesistente

Don Divo Barsotti, dal Libro Amatissimo dal Signore pag 161


DIO - tu sei la mia gioia



"Ognuno dovrebbe meditare le parole della Scrittura: 
TU SEI LA MIA GIOIA, 
le più belle che Dio abbia detto all'uomo" 

Don Divo Barsotti