terça-feira, 19 de março de 2019

Don Divo Barsotti. La conversione, condizione necessaria di vita cristiana


Il Signore ci ha detto stamane una grande parola: "convertitevi, perché il Regno dei Cieli è vicino". Noi dobbiamo cercare di comprendere queste parole del Signore perché sono parole di esortazione, sono parole che implicano da parte del Signore anche una volontà che s'impone al nostro spirito, e noi dobbiamo obbedire. Sono le prime parole che Gesù rivolge iniziando la sua missione pubblica di Salvatore del mondo: sono dunque anche le parole più importanti, le più decisive, le parole senza le quali tutto l'insegnamento di Gesù sarebbe come campato in aria

http://vangelodelgiorno.blogspot.it/2013/01/don-divo-barsotti-la-conversione.html

DIVO BARSOTTI. L’ULTIMO MISTICO DEL ‘900


Buongiorno a tutti. Diamo inizio a questo incontro di presentazione che prende spunto dalla mostra
titolata: “Divo Barsotti: un mistico del ‘900”, curata dalla Comunità dei Figli di Dio che è stata fondata da don Divo, come molti di voi sanno. E’ una mostra molto interessante, rivolta alla presentazione e alla diffusione della conoscenza di don Divo Barsotti, una personalità molto sfaccettata che io stesso ho sempre sentito nominare da don Giussani, ma che conosco in fondo da tempo breve, perché mi sono messo con un certo impegno e anche con una certa sistematicità, purtroppo interrotta da mille faccende, a leggere i testi di Barsotti dal maggio del 2006, quando a Bologna Sua Eminenza l’Arcivescovo Cardinale Caparra, insieme ad altri - Padre Serafino Tonietti, che è priore della comunità - fecero un primo ricordo pubblico di don Divo, scomparso poco meno di un anno avanti. Da allora mi sono messo un po’ a leggere testi di una produzione enorme: ho letto che sono 150 le pubblicazioni di un certo corpo, più, credo, una miriade di interventi sporadici che invito a conoscere quanto più è possibile, perché è veramente un mistico del ‘900, con tutta la concretezza, la consistenza, la forza anche terrena dei mistici.