LE APPARIZIONI
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La madre di Bernadette le aveva permesso di andare, assieme a sua sorella e a un’altra amica, lungo il fiume Gave a cercare legna da ardere. Bernadette per la sua fragilità fisica era rimasta indietro e non osò mettere i piedi in acqua perché era molto fredda. La altre due bambine avevano attraversato a piedi nudi l’acqua gelida del fiume e avevano proseguito. Bernadette invece si era fermata, timorosa che la temperatura dell’acqua peggiorasse la sua tosse.
Mentre si trovava davanti alla grotta di Massabielle, sentì un forte rumore di vento, simile ad un tuono, ma quando si voltò vide che tutto era calmo e che gli alberi non si erano mossi. Sentì una seconda volta il rumore, allora vide una nube color oro e, all'interno della grotta, una Signora giovane e bella, dell’età di sedici o diciassette anni. La Signora era vestita di bianco, con un velo bianco che le copriva la testa, una fascia azzurra legata in vita che scendeva lungo l’abito, una rosa gialla su ciascun piede e sul braccio destro un rosario con dei grani bianchi uniti da una catenella d’oro.
Bernadette all'inizio si spaventò, ma poi prese coraggio e fece il Segno della Croce e cominciò a recitare il Rosario insieme alla Signora. Mentre la ragazza recitava il Rosario la Signora restava in silenzio, accompagnandola solo col "Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto" alla fine di ogni decina. Dopo la preghiera la bella Signora scomparve improvvisamente.
2ª apparizione. Domenica 14 febbraio 1858
Bernadette sentì una forza interiore che la spingeva a tornare alla grotta, nonostante la netta contrarietà dei genitori. Vista la sua insistenza, sua madre alla fine le diede il permesso di ritornare sul luogo dell’apparizione. Bernadette tornò alla grotta munita di una bottiglietta di acqua benedetta. La ragazza iniziò la recita del Rosario e dopo la prima decina vide comparire la Signora. Allora Bernadette gettò verso la figura, l'acqua benedetta che aveva con sé. La Vergine sorrise e chinò il capo; terminata la preghiera scomparve.
3ª apparizione. Giovedì 18 febbraio 1858
Il giorno della terza apparizione due signore accompagnarono Bernadette alla grotta. Restarono con lei alla Santa Messa delle 5.30 del mattino, dopo di che si diressero tutte assieme verso la grotta. Una volta arrivate, Bernadette si inginocchiò e cominciò la recita del Rosario. Quando la Signora apparve, la ragazza lanciò un grido di giubilo nel vederla in fondo alla grotta. Chiese se le sue due accompagnatrici potevano restare e la Vergine rispose di sì. Anch’esse si inginocchiarono e si misero a pregare mentre accendevano una candela benedetta.
Bernadette porse alla Signora un foglio di carta chiedendole di scrivere il suo nome. Ma ella le disse: "Ciò che devo comunicarti non è necessario scriverlo". E aggiunse: "Vuoi avere la bontà di venire qui per quindici giorni? Io non ti prometto di renderti felice in questo mondo ma nell'altro". LEGGERE...