Prime avvisaglie dal sinodo blindato. Qui Socci sulla sua pagina Fb, col link a Magister [
qui]:
Bergoglio è arrivato proclamando "apriamoci", "usciamo"... dopodiché ha blindato il Sinodo chiudendo i vescovi a chiave in modo che nessuno sappia cosa lì si dice. Curiosa apertura: parlano di noi famiglie e noi non siamo ritenuti degni di saperne nulla. O meglio: Bergoglio ha imposto che trapeli solo ciò che vuole lui, cioè gli interventi sulla linea Kasper. Così tutti i media laici, bramosi di veder capitolare la Chiesa, ogni giorno danno grande risalto alle innovazioni più strampalate e assurde. E sembra che al Sinodo stia prevalendo la linea Kasper. Invece, c'informa Marco Tosatti, dentro il Sinodo in +realtà pare che accade ben altro e la maggioranza dei pastori difende l'insegnamento della Chiesa e la retta dottrina. Sperando che non si arrendano... Preghiamo per loro...
E la chiarezza di Marco Tosatti, su La Stampa di oggi [
qui], che pubblico di seguito.
La scelta di non pubblicare i testi degli interventi dei partecipanti al Sinodo sulla famiglia sta avendo un effetto certamente non positivo sulla chiarezza dell’informazione; e contribuisce ad alimentare una situazione per certi versi mistificante. Il pubblico, sia cattolico che non, non è informato in maniera chiara ed esaustiva; il che vuole dire che dopo i primi tre giorni, in cui sono stati già pronunciati circa cento interventi, il panorama, a chi è fuori dell’aula, appare tutt’altro che chiaro.