17 maggio 2013
Gesù
Fin dall’inizio, il Padre celeste li creò maschio e femmina.
Disse loro di crescere e moltiplicarsi e di riempire la terra. Ora, l’uomo
asserisce che l’essere maschio e femmina sono inutili per l’amore sessuale. Esso
sostiene che l’attrazione sessuale è lecita quando un maschio ama un maschio o
una femmina ama una femmina. Il piano del Padre è stato perso e
distrutto.
“Dobbiamo dare loro i diritti civili”, dicono. Un maschio non ha
il diritto di sposare un maschio, né una femmina di sposare una femmina. Essi
non possono crescere e moltiplicarsi. Tale unione è sterile, priva di fertilità
e rivolta solo su se stessa. Quando un uomo brucia per un altro uomo e una donna
per una donna, è un amore falso e deve essere respinto. Ci sono altri percorsi e
il Padre celeste benedirà quelli che cercano di camminare secondo la sua
volontà. Molti doni diversi sono rivelati a coloro che si sforzano di limitare
le loro passioni.
Maria
Tu che cerchi soddisfazione sessuale da qualcuno del tuo stesso
sesso, io voglio che tu venga a me così che ti possa insegnare un altro
percorso. Non avere paura di questa chiamata alla castità e di servizio agli
altri. Molti prima di te hanno percorso questa strada e non li ho mai
abbandonati. Ci saranno ore di solitudine e momenti difficili, ma ci saranno
anche gioie e libertà. Io spezzerò i legami che ti incatenano e ti offrirò
consolazioni che sollevano il tuo spirito. Invito tutti. Nessuno deve
allontanarsi dalla fonte della castità.
18 maggio 2013
Gesù
L’umanità è appesantita dai suoi peccati, ma non può vedere il
problema, perché non crede nel peccato o vede i suoi effetti. Quindi, uno per
uno, dice: “Questo non è un peccato” e “Quello non è un peccato”. Essa prende la
chiara lista che il Padre celeste ha rivelato e toglie via ciò che è scomodo o
fastidioso per lei. I comandamenti di Dio finiscono in
brandelli.
Essa non trasmette ai suoi figli queste chiare leggi, così che
essi alla fine camminano in una ancora più grande tenebra, senza sapere che
esisteva una vera luce che è stata messa da parte. Tale è lo stato del mondo -
gravato con i più grandi peccati, attorcigliato nella propria depravazione, e
del tutto incapace di liberarsene. È per questo che parlo, cercando di risolvere
questa difficoltà demoniaca.
Maria
L’umanità è diventata contorta, nel momento che la chiara luce
del Vangelo è stata gradualmente estinta. Ora, l’umanità sta immergendosi nella
più grande oscurità da cui la società non può emergere. Quando la famiglia non è
più vista come sacra, quando i bambini concepiti non sono più accettati come
persone, quando la natura stessa del matrimonio è cambiata, allora la società è
deformata, contorta, rigirata su se stessa e non in grado di riprodurre i
bambini necessari per continuare la sua esistenza. Questi sono gli ovvi
risultati della tenebra attuale contro la quale porgo fuori la luce del mio
Cuore Immacolato.
19 maggio 2013
Gesù
Luce fluisce dal cielo in modo che la terra non resti
nell’oscurità. Tuttavia, l’umanità ha imparato a bloccare la luce del cielo.
Essa estingue le luci ad una ad una, a tal punto che ora giace nelle tenebre.
Quando inizia l’oscurità, le persone almeno hanno il ricordo della luce e di ciò
che era la terra come quando le luci del cielo brillavano.
Col passare del tempo, sorge una più giovane generazione che
nasce nella tenebra. Non hanno i ricordi di queste luci perché erano già estinte
prima della loro nascita. Tale è per le grandi questioni morali dell’aborto e,
ben presto, dei matrimoni omosessuali. La generazione più giovane nascerà in
quella tenebra, senza rendersi conto che luci differenti erano solite
brillare.
Maria
Questo è il motivo per cui parlo - per preservare la luce del
cielo. Non parlo per condannare. Tuttavia, se non parlassi, l’oscurità non
avrebbe alcun nemico, nessuna voce sollevata contro di esso. Le voci umane non
bastano. Vengono facilmente soffocate o messe da parte. La mia è una voce
celeste, che porta la propria autorità. Chi disputerà con me? Chi può dire che
non amo l’umanità, quando ho sacrificato il mio unico figlio? Chi mi può
accusare di parzialità? Io sono vostra madre e lo dico chiaramente. “State
spegnendo le uniche luci che vi possono salvare dalla completa oscurità.” Non
permetterò che questo accada.
20 maggio 2013
Gesù
Un momento verrà quando tutte le nazioni si riuniranno alla mia
presenza. Questo sarà il momento di grande luce e il momento della separazione
completa e definitiva della luce dalle tenebre.
Alcuni che verranno innanzi a me in quel giorno saranno figli
delle tenebre, catturati, intrappolati e ancora aggrappati alla loro oscurità.
Tutto quello che potrò fare è di scacciarli. L’oscurità non ha posto con la
luce, proprio come la notte non ha posto nel corso della
giornata.
Come voglio evitare quel momento e che debba mai accadere. È per
questo che parlo. O lettore, scaccia la tua oscurità. Non devi tentennare in
essa. Non devi indugiare in essa. Le tenebre non hanno nulla a che fare con la
luce e non esistono nel mio regno.
Maria
Queste parole sono la luce, che ti invita fuori dalla tua
oscurità. Io non castigo. Io non condanno. Ma io non ti posso lasciare nella tua
tenebra. Oh, lo sai fin troppo bene. È stata il tuo compagno costante. A volte,
hai fatto di questa oscurità il tuo amico. La volevi al tuo
fianco.
Ora, molto è cambiato. Tu giudichi in modo diverso. La stai
chiamando tenebra, la tenebra, ed ora vuoi essere un figlio della luce. Bene!
Cominciamo. Prendi la mia mano e sceglierai ancora una volta la luce di mio
Figlio, Gesù. Non c’è molto tempo. Certo, non c’è tempo per ritardare. Scacciare
la tenebra non è il lavoro di un giorno.
21 maggio 2013
Gesù
Ho parlato chiaramente. L’umanità è gravata dai suoi peccati, ma
non ha alcun desiderio di essere liberata. Non le piace la parola “pentimento”.
Si aggrappa ai suoi peccati e paga il prezzo più alto per essi. Ama la sua
oscurità e si allontana da chi le avrebbe offerto la luce. Essa nutre i suoi
peccati e non vorrebbe mai venire separata da essi.
Offro all’umanità le grandi fontane della mia misericordia, ma
ben pochi vengono a bere, anche se nessun prezzo è richiesto. Invece, l’umanità
cerca al di fuori acque velenose per cui essa paga il prezzo più alto. Essa
sacrifica la sua salute, la sua reputazione, il suo matrimonio, la sua famiglia.
Anche se il peccato ha il cartellino del prezzo più alto, la distruzione della
persona umana, esso è ancora fiorente.
Maria
Non c’è abbastanza tempo per descrivere il fardello dei peccati o
della distruzione che porta alla persona umana. Ho parlato con delicatezza e con
chiarezza. Concludo queste parole con un invito. O lettore, ti conosco e conosco
i tuoi peccati. Io agirò con rapidità e decisione. Tu sarai sorpreso di come ti
libererò così completamente. Tuttavia, ho bisogno del tuo libero arbitrio per
allontanarti da questa oscurità e per cercare la bontà. Solo un piccolo atto
della tua volontà, una piccola preghiera sarà sufficiente, “O Maria, senza
peccato, salvami dai miei peccati”. Con questa preghiera le fontane di
misericordia vengono rilasciate in te.