quinta-feira, 18 de fevereiro de 2010

Efficaci mezzi di persuasione per vescovi progressisti
Il vescovo di Linz, Schwarz, e il suo (ex) portavoce Kaineder
Un gruppo di cattolici a Linz, in Austria (sì, qualche cattolico in quella diocesi c’è rimasto ancora), ha ottenuto il licenziamento del direttore della comunicazione e portavoce per la Diocesi, Ferdinand Kaineder, che nell’adempimento del suo incarico aveva pensato bene di diffondere un CD sulla sessualità destinato ai giovani. Il CD offriva informazioni sull'accesso ai prodotti anticoncezionali e rinviava a siti che promuovono l'aborto. Questo, nel 2006; ed era stato distribuito a 15.000 giovani.Come si può ben immaginare, quello non era che uno, forse il più eclatante, dei comportamenti eterodossi del portavoce di una delle diocesi più progressiste del mondo.Ma un gruppo di fedeli ha pensato bene di reagire colpendo le autorità diocesane in quel che esse hanno di più caro.È stato sufficiente che 350 fedeli decidessero di versare il loro usuale contributo economico non più alla diocesi, bensì su un conto corrente fiduciario, da riversare alla chiesa locale solo il giorno in cui essa fosse stata bonificata. In altri termini: la bella somma raccolta di 50.000 euro non è più andata alla diocesi, dove sarebbe finita in condizioni normali, bensì parcheggiata su quel conto.I contestatori hanno chiesto, come condizione minimale per sbloccare il conto contenente le loro donazioni, che Kaineder fosse cacciato. Il vescovo ha resistito un paio d’anni, e la somma sul conto fiduciario si è rimpinguata e, evidentemente, è divenuta troppo allettante per la diocesi. Pecunia non olet, dopotutto, nemmeno quella dei cattolici che non seguono il cosiddetto 'vento del concilio'.Fatto è che il gruppo di fedeli e il vescovo hanno firmato l’11 luglio 2009 un accordo che prevedeva da un lato la sostituzione del portavoce, dall’altro il versamento della somma nelle casse della diocesi. Il 13 luglio 2009, ossia appena due giorni dopo, Kaineder è stato sollevato dall’incarico, pur mantenendo lo stipendio. I dettagli della transazione sono apparsi soltanto di recente.La diocesi di Linz, peraltro, ha formalmente negato ogni collegamento tra l’allontanamento di Kaineder e i negoziati con il gruppo di fedeli... Persa così un’ottima occasione per stare zitti!Fonte: Cathcon

fonte:messainlatino.it