S. Alfonso
Maria de Liguori Apparecchio e ringraziamento…messa IntraText CT - Lettura del testo |
- AFFETTI PER LO RINGRAZIAMENTO - dopo la messa.
- RINGRAZIAMENTO V. PER IL GIOVEDÌ
RINGRAZIAMENTO V. PER IL GIOVEDÌ
O Dio d'infinita maestà, ecco a' piedi vostri il traditore che
tanto vi ha offeso. Voi tante volte mi avete perdonato, ed io, non ostante le
grazie e i lumi che mi avete dati, ho tornato ad offendervi. Gli altri han
peccato tra le tenebre, io ho peccato in mezzo alla luce. Ma ascoltate questo
vostro Figlio che vi ho sacrificato questa mattina, e che ora sta nel mio petto;
egli vi cerca pietà e perdono per me. Perdonatemi per amore di Gesù Cristo,
mentre io mi pento con tutto il cuore di avere offeso voi, bontà infinita.
Io so che voi per amore di Gesù Cristo vi compiacete di placarvi
co' peccatori: Complacuit per eum
reconciliare omnia in ipsum 1. Per amore dunque di Gesù Cristo placatevi ancora
con me. Ne proiicias me a facie tua:
Non mi discacciate dalla vostra faccia come io meriterei; perdonatemi e mutatemi
il cuore: Cor mundum crea in me Deus.
Fatelo almeno per onor vostro, giacché mi avete fatto sacerdote, vostro
ministro, destinato a sacrificarvi il vostro medesimo Figlio. Fatemi vivere da
sacerdote. Datemi un cuore che vi ami da sacerdote. Deh! consumate colle fiamme
del vostro santo amore, e distruggete in me tutti gli affetti di terra. Fate
ch'io viva grato da oggi innanzi a tante grazie che mi avete fatte, ed a tanto
amore che mi avete portato. Se per lo passato io ho disprezzata la vostra
amicizia, ora la stimo più che tutti i regni del mondo, ed antepongo il vostro
gusto a tutte le ricchezze e piaceri del cielo e della terra.
O Padre mio, per amore di Gesù Cristo staccatemi da tutto. Voi
volete che i vostri sacerdoti sieno in tutto separati dal mondo per vivere
solamente a voi e all'opera della vostra gloria: Segregate mihi Saulum et Barnabam, in opus
ad quod assumpsi eos 2. Lo stesso io so che volete ancora da me: io
propongo di farlo; ma voi aiutatemi colla vostra grazia. Tiratemi tutto a voi.
Datemi pazienza e rassegnazione ne' travagli e nelle cose contrarie. Datemi
spirito di mortificarmi per amor vostro. Datemi spirito di vera umiltà, con
giungere a compiacermi d'essere stimato vile e difettoso. Doce me facere voluntatem tuam:
Insegnatemi a fare la vostra volontà, e poi ditemi che volete da me, ch'io tutto
voglio farlo. Accettate, o Dio mio, ad amarvi un peccatore che per lo passato vi
ha troppo offeso, ma ora vi vuole amare da vero, ed esser tutto vostro. O Dio
eterno, io spero d'amarvi in eterno. E perciò anche voglio amarvi assai in
questa vita, per amarvi assai nell'eternità.
E perché vi amo, vorrei vedervi da tutti conosciuto ed amato. E
perciò, Signore, giacché mi avete fatto vostro sacerdote, datemi la grazia di
faticare per voi e di portarvi anime. Tutto spero per i meriti vostri, o Gesù
Cristo mio, e per la vostra intercessione, o madre mia Maria.
1 Coloss. 1. 19.
2 Act. 13. 2.