
Cari lettori, vorrei che leggeste questo post con attenzione  per poter ammirare il meraviglioso ricamo che ha realizzato la Divina  Provvidenza per salvare la Messa tradizionale che noi tanto amiamo e con  la quale si sono santificate innumerevoli generazioni di cristiani. 
Nel corso dei secoli, Nostro  Signore Dio, Re di infinita maestà, ha mostrato una particolare  predilezione per la Messa tradizionale, consentendo che si sviluppasse  in tutto il mondo. E fu per provvidenziale intervento dello Spirito  Santo che il Concilio di Trento prima, e San Pio V dopo, salvarono la  Messa di sempre dai micidiali assalti degli eretici. Durante la prima  parte del XX secolo, alcuni personaggi col prurito delle novità,  reclamarono delle insane riforme che rischiavano di danneggiare la Sacra  liturgia. L'indomito Pontefice Pio XII, insorse con la magistrale  enciclica “Mediator Dei” e condannò una serie di errori che il  modernismo liturgico voleva introdurre nella celebrazione dei Riti  Sacri. Ciononostante si diffusero degli abusi liturgici che procurarono  gravi danni spirituali alla Chiesa. Era ancora in vigore la Messa  tridentina, quando in Belgio e in altri Paesi si diffuse la pratica  illecita di distribuire il Corpo di Cristo sulle mani dei comunicandi.  Dio conosceva il futuro, e sapeva bene che stava arrivando una  “rivoluzione culturale” che avrebbe straziato la liturgia con danze,  balli, bonghi, chitarre elettriche, canti desacralizzanti, Messe con  clown, casule orribili, omelie socialisteggianti, e tanti altri abusi  liturgici che abbiamo visto in questi decenni. 
Tutto quel che accade nel mondo è  voluto da Dio per nostro bene, mentre se si tratta di qualcosa di male,  è permesso dalla sua sapienza infinita per trarne un bene maggiore.  Nulla capita per caso. Se nel 1970 fosse rimasta in vigore solo la Messa  tridentina, sarebbe stata straziata dalla marea di abusi liturgici che  tutti noi conosciamo bene. Ma la Santissima Trinità non ha permesso che  la Messa di San Pio V fosse profanata. Vedendo quel prete celebrare la  Messa Novus Ordo dipinto da pagliaccio, abbiamo provato un sentimento di  amarezza. Ma se quel prete, conciato in quel modo avesse celebrato la  Messa tridentina, il nostro dolore sarebbe stato troppo grande. Noi oggi  vediamo invece con quanto amore, devozione e serietà i sacerdoti  celebrino il Santo Sacrificio secondo l'antica e venerabile forma  liturgica. Nessuno di noi l'ha mai vista celebrare da un sacerdote  truccato da clown, o vestito indecorosamente solo con jeans, t-shirt e  stola. 
Quante lacrime scaturirono dai  cuori sacerdotali di numerosi e zelanti “alter Christus”, allorquando  nel 1970 venne loro proibito de facto di celebrare “more antiquo” quel  Rito che fin da bambini li aveva nutriti spiritualmente, e che aveva  fortificato in loro la vocazione del Signore. Quelle lacrime non furono  vane, il loro olocausto interiore non fu inutile. Dio non impedì che la  Messa tridentina cadesse momentaneamente in oblio, per restituircela  intatta pochi anni dopo, con un immenso beneficio per le nostre anime,  delle quali Egli è infinitamente innamorato, e per le quali non esitò ad  immolarsi sulla Croce del Golgota, nel Santo Sacrificio con cui ci  redense.
Non domandiamoci più perché e  percome la liturgia antica cadde in disuso, ammiriamo invece il mirabile  ricamo della provvidenza di Dio. 
fonte:cordialiter

inundado por um mistério de luz que é Deus   e N´Ele vi e ouvi -A ponta da lança como chama que se desprende, toca o eixo da terra, – Ela estremece: montanhas, cidades, vilas e aldeias com os seus moradores são sepultados. - O mar, os rios e as nuvens saem dos seus limites, transbordam, inundam e arrastam consigo num redemoinho, moradias e gente em número que não se pode contar , é a purificação do mundo pelo pecado em que se mergulha. - O ódio, a ambição provocam a guerra destruidora!  - Depois senti no palpitar acelerado do coração e no meu espírito o eco duma voz suave que dizia: – No tempo, uma só Fé, um só Batismo, uma só Igreja, Santa, Católica, Apostólica: - Na eternidade, o Céu!