TEOFANE IL RECLUSO
DIARIO DELLA
PREGHIERA
Parte I
Il testo "Varie ispirazioni durante la
preghiera» fa par te delle "Lettere" in quanto è uno scritto inviato a un figlio
spirituale per dargli un esempio di come dovrebbe scrivere il suo diario della
vita spirituale. L'autore è Teofane stesso anche se usa la figura retorica di
"un uomo". Sotto forma di annotazioni di diario della preghiera, Teofane
imitando lo stile delle Centurie dei Padri della
Filocalia offre il riassunto della sua
antropologia e teologia delle "cose da credere" e da meditare. In 162 piccoli
paragrafi, ripercorre le tematiche principali della vita spirituale: esortazione
al combattimento spirituale, alla purificazione, al ricordo costante di Dio,
indicazioni per il discernimento degli spiriti, eccetera. Le immagini sono
particolarmente significative: il cuore come una spugna, le passioni come
l'umidità sulla legna che le impedisce di accendersi all'amore di
Dio.
Vi ho Scritto parecchie volte di annotare su un quaderno speciale i pensieri che vi vengono durante la preghiera o anche al di fuori di essa; tali pensieri sono brevi, vengono ma non se ne allontanano presto, occupano la mente e il cuore e con la loro immagine fanno bene all'anima. Per Stimolarvi a questa diligente occupazione e per darvi un esempio, vi invio un quaderno nel quale, a suo tempo, un uomo scriveva simili pensieri. Guardate come si fa e fate altrettanto!
Vi ho Scritto parecchie volte di annotare su un quaderno speciale i pensieri che vi vengono durante la preghiera o anche al di fuori di essa; tali pensieri sono brevi, vengono ma non se ne allontanano presto, occupano la mente e il cuore e con la loro immagine fanno bene all'anima. Per Stimolarvi a questa diligente occupazione e per darvi un esempio, vi invio un quaderno nel quale, a suo tempo, un uomo scriveva simili pensieri. Guardate come si fa e fate altrettanto!
1) Il cuore è come una
spugna, piena di diversi liquidi. Spremiamola, e il liquido uscirà. Stiamo
attenti al cuore; le stimolanti impressioni e le situazioni della vita corrente
che escono dal cuore sono buone o cattive: dipende da ciò che conserva quella
parte del cuore alla quale prestiamo attenzione. Osservalo. Questo può condurre
alla buona conoscenza di te stesso.
2) A volte accade che
qualcuno, dove capita, venga allontanato da tutti. Ciò è immagine della
coscienza colpevole; quando essa si rivolge a Dio scopre che egli avverte il suo
volto; va allora dagli Angeli e dai santi, ma anch'essi non vogliono vederlo; si
rivolge agli uomini con i quali vive e anche questi sembrano comportarsi con
dispetto verso di lui; si rivolge a se stesso e non trova niente che possa
consolarlo. Accade già così come accadrà, poi, nell’al di là? Tienilo spesso
presente nella mente.
3) Hai esaminato il
caso di una speranza fallita? Guai, come è desolante! L'hanno sperimentato le
vergini stolte. Speravano di incontrare lo sposo e non vi sono riuscite. Questo,
in sé, non sarebbe così pesante. potrebbero consolarsi con la speranza di
vederlo in qualche modo. Ma il guaio sta nel fatto che lo stesso Sposo le ha
ripudiate per sempre. Queste vergini non erano peccaminose ma mancava loro
qualche cosa di molto necessario. Che cosa? Dobbiamo pensarci ora, quando c'è
ancora tempo per rimettere in ordine ciò che manca, per non avere noi stessi una
tale esperienza.leggere...
Continua
......
Diario della preghiera - parte
II