quarta-feira, 27 de setembro de 2017

Divo Barsotti , La presenza reale



Il Sacrificio della Santa Messa

Tanto la festa del Corpus Christi, come la festa della SS. Trinità sono abbastanza recenti. L’istituzione dell’una e dell’altra festa risale al secolo XIV, in piena decadenza dello spirito litur- gico, e non senza perché. Il fatto della decadenza dello spirito liturgico ci spiega anche l’importan- za che queste due feste hanno avuto in sèguito, nei secoli successivi.
La festa del SS. Corpo e Sangue di Cristo sembrava aver soppiantato, nella Chiesa, le festività più grandi dell’anno liturgico; non dico la Pasqua o il Natale, ma certamente la Pentecoste. E an- che oggi, in fondo, la solennità con la quale viene celebrato il Corpus Christi è superiore a tante altre feste, che sono più essenziali nell’economia dell’anno liturgico (per esempio l’Ascensione).
Perché oggi nel rinnovamento dell’anno liturgico queste due feste sembra debbano essere accan- tonate? Certamente non vi è alcun cristiano che non riconosca che il mistero della SS. Trinità è il mistero più grande del Cristianesimo, ma oggi nessun cristiano veramente consapevole potrebbe celebrare la festa della SS. Trinità più di quanto celebra la Pasqua, la Pentecoste, l'Ascensione, o anche il Natale e l'Epifania, o anche la Trasfigurazione del Signore e l’Esaltazione della Croce. leggere...